14 gennaio 2021

EXTRA - Un oggetto importante all'interno di un libro

Il libro di cui voglio parlarvi è un giallo di Agatha Christie, L'assassinio di Roger Ackroyd. Il romanzo è stato pubblicato nel giugno 1926 nel Regno Unito ed è diventato uno dei maggiori successi dell'autrice, nonché uno dei romanzi gialli più acclamati della storia, ricordato per il suo incredibile finale.

Il libro è ambientato nel paesino inglese di King's Abbot. Il più ricco e illustre cittadino del paese, Roger Ackroyd, viene assassinato nello studio della sua villa con un pugnale tunisino. Hercule Poirot, famoso detective belga ritiratosi dalla professione per coltivare zucche, viene incaricato di indagare sul caso da una parente della vittima che lo porterà a scoprire un meccanismo criminale ingegnosissimo.

La storia è narrata dal dottor James Sheppard, che diventa l'assistente di Poirot durante le indagini.



Come potete notare dalla copertina, l’oggetto protagonista di questo romanzo è il dittafono, antenato del registratore vocale. Il nome "dittafono" è la traduzione dell'inglese dictaphone, marchio registrato dalla Columbia Graphophone Company nel 1907. Col tempo è divenuto il termine comune per riferirsi allo strumento, specialmente nella sua versione storica che utilizzava il cilindro fonografico come supporto per la registrazione, come era comune dalla fine del XIX secolo fino alla prima metà del XX secolo, quando i dischi in vinile divennero il supporto ideale.



All'interno del libro il dittafono assume importanza fondamentale nella parte finale, in quanto viene usato in maniera molto astuta da uno dei personaggi. In quanto particolarmente importante nel finale, ricordando che si tratta di un romanzo giallo, scendere in ulteriori particolari potrebbe rovinare l'esperienza di chi non ha ancora letto questo libro, perciò non è opportuno scendere nei dettagli.

Consiglio fortemente il libro a tutti, appassionati e non, perché è uno dei migliori della categoria. Imperdibile.


Fonte: Wikipedia




08 gennaio 2021

Post finale: la stazione totale a 360 gradi

Si conclude con questo post il mio blog interamente dedicato alla stazione totale, uno strumento moderno, complesso e articolato per le tecnologie usate, ma molto intuitivo nel suo utilizzo.

La stazione è adoperata da molti professionisti come ingegneri, architetti, topografi ed archeologhi, grazie alle sue molteplici funzioni. Nel corso di queste settimane abbiamo sviscerato ogni aspetto di questo strumento, non soltanto quelli tecnico-scientifici, ma ogni correlazione e rapporto che essa ha con la società e la sfera umanistica. In questo post potrete rileggere gli step di questo blog, cliccando sulle parole blu.

La trattazione dettagliata dello strumento è cominciata con l'analisi del nome, che ha evidenziato la completezza dello strumento, con cui è possibile effettuare numerose misurazioni. Con le varie traduzioni abbiamo notato che questo strumento è espresso nelle lingue europee con parole molto simili tra loro, come spesso accade in ambito tecnico-scientifico.

Ho inserito più immagini per presentare nel miglior modo possibile lo strumento, che è molto complesso e ricco di elementi. In particolare lo potete apprezzare nella prima immagine del blog, nell'immagine che si trova nella parte alta della pagina iniziale, nel post dove è presente il suo simbolo e ancor meglio nell'esploso che mostra bene tutte le sue componenti, descritte meglio nel glossario iniziale.

Il percorso non è infatti formato da sole immagini, ma si è concentrato molto sulle parole. Ricco di parole è l'abbecedario dello strumento, che più di tutti fornisce una rapida carrellata di nomi, luoghi e strumenti che in qualche modo sono stati e sono tutt'oggi legati alla stazione. Parole legate solidamente sono quelle della mappa concettuale, uno schema che non ha un inizio ed una fine ma è governato dai concetti, connessi in una rete. All'apparenza simile, ma solo all'apparenza, è la tassonomia dello strumento, in cui ho evidenziato innanzitutto la scienza di cui la stazione è protagonista, la topografia, e successivamente l'importante sviluppo scientifico che ha portato al perfezionamento di due strumenti che poi sono stati uniti per creare la stazione, ovvero il teodolite e il distanziometro elettronico, i quali inventori sono menzionati nel post 9. L'unione è dunque una parola chiave di questo oggetto e lo è stata sicuramente nella mente di Grigory Beschasny e dei suoi colleghi, che nel 1973 hanno brevettato questo strumento nell'allora Unione Sovietica.

Nel corso degli anni la stazione totale è migliorata sensibilmente, fino a raggiungere la portata di 10.000 metri e un tempo di misurazione di 1,5 secondi: questi ed altri numeri sono stati elencati nel post dedicato ad essi, necessario nella descrizione di uno strumento di misurazione. Altrettanto importanti sono le ricerche scientifiche, fondamentali per l'innovazione tecnologica di cui la creazione della stazione è una naturale conseguenza. Tutte queste ricerche sono naturalmente basate su saldi principi fisici, alcuni dei quali citati in un post, e strettamente collegati ad essi sono i svariati materiali che compongono la stazione. Tra i componenti più sorprendenti della stazione vi è sicuramente il laser, del quale ho analizzato gli usi chimico-industriali nel post 26.

La scienza è protagonista, ma non è la sola ad aver accompagnato questo blog, in cui ho scritto anche della produzione dello strumento e delle normative che regolano il suo utilizzo, necessarie per garantire la piena sicurezza dei suoi utilizzatori. Impossibile pensare alla produzione in larga scala di un oggetto senza citare alcune delle aziende leader nel settore, riportate nel post "I costruttori" e in quello sul marchio.  In ultimo ho inserito un esempio di pubblicità del prodotto in questione, in particolare un volantino realizzato da un pubblicitario italiano.

Impossibile dimenticare l'aspetto umanistico, culturale e letterario: un post è dedicato ai libri sulla stazione, mentre il numero 24, a parer mio uno dei più interessanti, fa uso del sito Google Ngram Viewer, con cui si può vedere, mediante grafici, l'uso di determinate parole in tutti i libri pubblicati dal 1500 in poi (tutti quelli raccolti da Google Books). Indubbiamente legato ai libri è il mito di questo blog, che descrive la città perduta di Atlantide e i tentativi recenti di ritrovare i suoi resti.

Strettamente collegata alla stazione è la topografia, presente nel cinema col film italiano "La misura del confine" e nei fumetti con la simpatica striscia di Calvin & Hobbes, divertente ma comunque non priva di profondo significato. Un oggetto quotidiano come il fumetto è certamente il francobollo, inserito nel post dedicato

Per concludere, qualora questo blog vi avesse convinto ad acquistare questo strumento o a provare quello di un amico o collega, non dimenticate di consultare bene il manuale d'uso dedicato, per sfruttare al meglio la potenza di questo straordinario strumento!

Grazie mille per la lettura.


07 gennaio 2021

STEP #27 - La mappa concettuale

 Concludiamo con una mappa concettuale sulla stazione totale, rappresentata come rete neurale semplice





STEP #26 - La chimica e gli strumenti scientifici

Per entrare nel mondo della chimica sfrutteremo il laser, usato dalla stazione totale nella misura delle distanze. Approfondiremo in particolare la tecnica del taglio laser

Il taglio laser è un processo di separazione termica. Il laser può tagliare i materiali in base a tre principi diversi: per vaporizzazione, per fusione o per combustione. In tutti e tre i casi, il processo di taglio si innesca e si mantiene grazie all'energia che il raggio laser può concentrare in un punto molto piccolo. A seconda del tipo di laser, del tipo di materiale e delle potenze in gioco può prevalere l'uno o l'altro meccanismo.

Il processo avviene in questo modo:

  • Il raggio laser colpisce la superficie del materiale da tagliare e lo riscalda al punto da fonderlo o da vaporizzarlo completamente;
  • Una volta che il raggio laser è penetrato completamente nel materiale in un determinato punto, ha inizio il processo di taglio vero e proprio: il sistema laser segue la geometria selezionata e nel corso di questo processo il materiale viene separato;
  • A seconda dell'applicazione, l'utilizzo di alcuni gas può influire positivamente sui risultati di taglio.

Aggiungo un breve video per mostrarvi il processo:


Fonti: Dallan S.p.A., Wikipedia, Troteclaser

STEP #25 - Cose personali

Vi mostro tre cose molto significative per me, tre oggetti semplici, quotidiani, ma non per questo poco importanti.

Iniziamo da un oggetto del mio passato:

Questo simpatico Bart Simpson è un'ottima decorazione, ma nasconde una funzione molto utile: si può svitare la sua testa per riempirlo di shampoo o bagnoschiuma. Sempre un ottimo compagno per una doccia o un bagno caldo.

Adesso un oggetto del presente, meno colorato ma non meno utile:

Questo paio di cuffie è un ottimo compagno di studio e di svago, ottimamente progettato per garantire un'esperienza comoda e immersiva. La caratteristica che più apprezzo è la cancellazione del rumore, che è in grado di isolarmi dai rumori esterni come televisori o stereo, ma soprattutto dai fastidiosi rumori del treno e dell'aereo. La funzione è però disattivabile, a volte è necessario sentire cosa ci succede attorno.

Per ultimo un oggetto che ho da poco, che dà uno sguardo al futuro: 

Questa è una lampadina smart, ovvero una lampadina che si connette a internet. Mi permette di fare molte cose direttamente dal mio smartphone, posso infatti accenderla e spegnerla a distanza (anche fuori casa), scegliere l'intensità e il colore della luce e impostare un timer per l'accensione o lo spegnimento. Questo oggetto mi proietta nel futuro, in una casa in cui la domotica sarà sempre più avanzata e diffusa. 






03 gennaio 2021

STEP #24 - Le parole nella storia

 Usando il sito Google Ngram Viewer, possiamo vedere l'uso delle parole nella letteratura dal 1500 in poi. Il sito elabora un grafico che mostra, anno per anno, quanto è stata usata una determinata parola nei libri che sono stati pubblicati.

Proviamo con stazione totale, distanziometro e EDM dal 1900:

Il distanziometro è il più usato, grazie al fatto che è adoperato in molti campi. La stazione totale è in crescita, ancora molto usata dai professionisti di diversi settori, l'EDM ha invece pochi riscontri.


Adesso torniamo più indietro nel tempo con teodolite, topografia e triangolazione dal 1800:

La topografia, rappresentando un'intera branca della scienza, è ovviamente più usata. Segue la triangolazione che, essendo usata in molti campi, è molto popolare. Il teodolite ha un declino in quanto sostituito da strumenti più moderni come la stazione totale.


In ultimo proviamo a usare parole che compongono lo strumento, come lente, cannocchiale, laser e treppiede dal 1800:

Il laser ha una immensa crescita a partire dal 1960, con un picco nel 1988. La lente ha una crescita costante, grazie ai suoi innumerevoli utilizzi nell'ottica e nella fotografia, mentre il cannocchiale ha un leggero calo dovuto al suo minor utilizzo in tempi moderni. Il treppiede è invece poco usato.

02 gennaio 2021

STEP #23 - La normativa

 Ecco le principali normative che riguardano la stazione totale (clicca sulla normativa per accedere al sito):

DIN

ISO 17123-5 (stazioni totali)

Il Deutsche Institut für Normung e.V. o DIN (Istituto tedesco per la standardizzazione) è un'organizzazione tedesca per la definizione di norme. Nel 1951 è diventata membro dell'International Organization for Standardization (ISO) e nel 1975, in seguito ad accordi col governo della Germania Federale, è stata riconosciuta come ente per gli standard nazionali tedeschi.

IEC

IEC 60825-1 (2001-08) (sicurezza dei dispositivi laser)

La Commissione elettrotecnica internazionale (International Electrotechnical Commission in inglese, acronimo IEC) è un'organizzazione internazionale per la definizione di standard in materia di elettricità, elettronica e tecnologie correlate. Molti dei suoi standard sono definiti in collaborazione con l'ISO.

CEN

EN 60825-1:1994 (sicurezza dei dispositivi laser)

Il Comitato europeo di normazione (European Committee for Standardization in inglese), meglio noto con l'acronimo CEN, è un ente normativo che ha lo scopo di armonizzare e produrre norme tecniche europee (ENs, European Norms) in collaborazione con enti normativi nazionali e sovranazionali.

Il CEN collabora con l'ISO e la sua attività ha lo scopo di facilitare gli scambi di beni e servizi tra paesi membri, armonizzando le respettive norme nazionali.

FCC

Lo strumento è inoltre fornito di certificazione FCCun marchio di certificazione utilizzato su prodotti elettronici fabbricati o venduti negli Stati Uniti che certifica che l'interferenza elettromagnetica dal dispositivo rispetta i limiti approvati dalla Commissione federale per le comunicazioni (in inglese Federal Communications Commission, da cui la sigla FCC).